TAC cone beam

Mentre le radiografie tradizionali endorali, le ortopantomografie, le teleradiografie del cranio generano studi bidimensionali (2D), gli esami condotti con tomografia computerizzata offrono un imaging a 3 dimensioni delle strutture anatomiche di interesse.
La tomografia assiale computerizzata tradizionale utilizza un fascio di raggi X altamente collimato che ruota attorno al paziente con piccoli avanzamenti dopo ogni rotazione:dal punto di vista dosimetrico uno studio completo della mandibola prevede una dose di circa 3000 microsevert contro i circa 6,7 di una ortopantomografia (OPT).
La tecnologia Cone Beam (CBCT), relativamente nuova, invece di eseguire sezioni assiali multiple, genera emissioni di radiazioni “pulsate” nel corso di una singola rotazione intorno al paziente che dura tra i 20 e i 40 secondi.

Il pennello di raggi X utilizzato ha una forma geometrica conica e copre generalmente tutta l’area di interesse con la possibilità di scegliere diversi campi di vista (FOV), in relazione all’ampiezza della regione da esaminare.
I dati così ottenuti sono elaborati dal computer e quantificati in piccoli “cubi” detti voxel che costituiscono le informazioni elementari; questi hanno dimensioni, nel caso della tecnologia CBCT, anche inferiori a 0.15 mm di lato, nettamente più piccoli di quelli utilizzati dalle macchine CT per scopi generali, non dedicati, e sono chiamati ricostruzioni primarie.

TAC CONE BEAM

Le immagini acquisite sono ovviamente ad altissima definizione: il software del computer è in grado, scegliendo una sequenza a piacere di voxel e variandone la disposizione spaziale con un semplice cursore, di produrre sezioni sui tre piani ortogonali, che sono dette ricostruzioni secondarie o multiplanari.
A loro volta, le ricostruzioni multiplanari offrono la possibilità di ridistribuire i voxel su molti altri piani consentendo anche la loro curvatura, sino ad ottenere immagini similpanoramiche della mandibola o di altre strutture di interesse, nonché vere e proprie ricostruzioni tridimensionali.
Le immagini anatomiche sezionali assiali,cross,sagittali e le ricostruzioni 3D portano alla completa previsione implantologia ed alla realizzazione di idonee guide chirurgiche che riducono drasticamente il rischio di danni a strutture anatomiche vitali.
La possibilità di esportazione diretta dei dati digitali consente anche l'utilizzo nei simulatori dedicati all’implantologia (software di chirurgia guidata) che vengono utilizzati nel nostro Studio nei casi più complessi.
L'apparecchiatura CBTC utilizza chilovoltaggi elevati (90-110 kV) con emissione pulsata di radiazioni per ridurre l'assorbimento da parte dei tessuti molli: in una scansione di 20 secondi, l'esposizione totale è limitata a circa 3,5 secondi, con una dose stimata di soli 0,035-0,10 mS; dose che approssimativamente equivalente a quella di 2-8 OPT tradizionali, considerevolmente ridotta rispetto alla TC spirale, superiore di circa 200-300 volte.
I sistemi CBCT sono di ridotte dimensioni rispetto ai convenzionali scanner CT multidetettore, ed emettono dosi molto inferiori di radiazioni ionizzanti. Dato che l’acquisizione dei dati avviene in un volume e non per scansioni contigue, è possibile ottenere sezioni dello spessore desiderato con angolatura perfetta e sui tutti i piani ritenuti necessari (assiale, coronale, sagittale e obliqui). Inoltre, grazie alla contestuale evoluzione del software di trattamento delle immagini, tutto ciò avviene in tempo reale.

Nella nostra pratica diagnostica, l'apparecchiatura CBCT trovano utilità:

- in campo implantare, nello studio del volume osseo per il corretto posizionamento dell'impianto
- nella valutazione delle lesioni apicali
- per studiare la posizione dei terzi molari inclusi e il loro rapporto con il nervo alveolare
- nel caso di elementi dentari ectopici, sovrannumerari, inclusi
- nello studio delle articolazioni temporomandibolari e dei seni paranasali.

Tra i vantaggi più evidenti offerti dalla tecnica CBCT rispetto a quella tradizionale vi sono:
- dosi radianti ridotte
- tempi brevi di scansione
- software che consentono studi bi e tridimensionali, valutazioni preimplantologiche e studi cefalometrici.